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DAIKON il ravanello asiatico!Scopriamo i nutrienti e le ricette



Il daikon (nome scientifico Raphanus sativus) si presenta come una strana radice dall’aspetto simile ad una carota, a dispetto del sapore forte e piccante che lo rendono più affine al gusto del ravanello.

È comunemente conosciuto come ravanello bianco o ravanello giapponese, perché molto diffuso in Paesi orientali come il Giappone appunto, ma anche in Cina e Vietnam, con il nome di mooli. Il daikon è un alimento ideale per una dieta dimagrante, 100 grammi apportano appena 18 kcal. I grassi sono praticamente assenti, appena 0,1 grammi, le proteine si aggirano sugli 0,6 grammi e i carboidrati arrivano a circa 4 grammi di cui 2, 5 zuccheri e 1,5 fibre. Se il comparto calorico è carente il daikon recupera decisamente per quel che riguarda l’apporto di vitamine, elevato il contenuto di vitamina C e di folati, e di minerali, con un buon apporto di potassio, rame, magnesio, calcio e ferro.

Come altre piante della famiglia delle Brassicacee — cavoli, broccoli, cime di rapa, rafano — il daikon è ricco di alcuni composti, i glucosinolati, che derivano da glucosio e aminoacidi e contengono zolfo e azoto. Si tratta di sostanze che per la pianta hanno funzione protettiva, dei veri e propri insetticidi naturali.


Tutto questo gli permette di essere benefico in diversi modi:

* potenzia il sistema immunitario

* riduce l’infiammazione

* migliora la digestione

* disintossica

* rinforza le ossa

* promuove la salute dell’apparato respiratorio

* stimola la perdita di peso


1. IL DAIKON PROMUOVE LA SALUTE DELL’APPARATO RESPIRATORIO

La combinazione di potere antibatterico e potere antivirale, insieme con le proprietà espettoranti del daikon, lo rende ideale per i problemi respiratori.

Se hai eccesso di flemma o muco nell’apparato respiratorio, il daikon può aiutare a catturare i batteri e impedire loro di proliferare. Il daikon non solo chiarifica il flemma, ma elimina anche i batteri e gli altri patogeni, mantenendo in salute l’apparato respiratorio.

2. IL DAIKON PROMUOVE LA SALUTE DELL’APPARATO DIGERENTE

Si è visto che il daikon possiede enzimi simili a quelli che si trovano nel tratto digestivo umano, inclusi amilasi ed esterasi.

Questo può facilitare in modo più efficiente la digestione di carboidrati complessi, proteine e grassi in composti più facilmente manipolabili nel corpo. Inoltre può ridurre la costipazione e aumentare l’efficienza dell’intestino (1).

3. IL DAIKON CONTIENE FIBRE BENEFICHE

Se hai bisogno di aumentare il contenuto di fibre della tua dieta, aggiungi il daikon nel tuo menu. Una tazza di daikon fornisce 2 grammi di fibre, che possono aiutarti a prevenire picchi glicemici e favorire il transito intestinale.

4. IL DAIKON HA POTERE DISINTOSSICANTE

Il daikon è stato conosciuto per molto tempo per la sua natura diuretica, aiuta a mantenere i reni puliti e ben funzionanti, stimolando l’eliminazione dell’eccesso di tossine, grassi e acqua attraverso l’urinazione.

5. IL DAIKON POTENZIA IL SISTEMA IMMUNITARIO

L’alta concentrazione di vitamina C nel daikon lo rende il partner ideale del tuo sistema immunitario, dal momento che stimola la produzione di globuli bianchi e aiuta a velocizzare la guarigione e la riparazione di cellule e tessuti del corpo.

Le foglie del daikon sono la più ricca fonte di vitamina C, quindi per potenziare ancora di più l’effetto, prova a usare anche le foglie.

6. IL DAIKON HA AZIONE ANTINFIAMMATORIA

Le ricerche hanno evidenziato che il livello di composti antinfiammatori nel daikon può ridurre significativamente l’infiammazione nel corpo, cosa che porta a un cuore più in salute, minori possibilità di artrite, tratta la gotta e allevia dolori e fastidi di strappi muscolari e infiammazioni articolari.

7. SALUTE DELLA CIRCOLAZIONE

Gli isotiocianati, che danno al daikon il sapore un po’ pungente, possono aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e prevenire la formazione di coaguli.

8. IL DAIKON PROMUOVE LA SALUTE DELLE OSSA

Come la maggior parte degli altri vegetali cruciferi, il daikon è una ricca fonte di calcio, che è essenziale per la salute delle ossa. Se sei a rischio di osteoporosi o cominci ad avvertire gli acciacchi dell’invecchiamento, aggiungere daikon e calcio nella tua dieta può migliorare la tua condizione e rallentare l’invecchiamento.

9. IL DAIKON PROMUOVE LA PERDITA DI PESO

Sebbene questo sia un sintomo collaterale del mangiare daikon, i bassi livelli di calorie e colesterolo, combinati con il suo alto contenuto di fibre, lo rendono un ottimo supporto per perdere peso, dal momento che sazia e fornisce i nutrienti essenziali da spendere durante la giornata.

10. IL DAIKON RENDE PIÙ BELLA LA PELLE

L’olio di daikon è un prodotto raro, ma se riesci a procurarlo puoi applicarlo direttamente sulla pelle per un effetto anti-invecchiamento.

Risultati simili si possono avere anche consumando normalmente il daikon: le proprietà antiossidanti del vegetale aiutano a prevenire gli effetti dei radicali liberi, che sono un sottoprodotto pericoloso del metabolismo cellulare. Con il daikon puoi prevenire brufoli, aumentare la luminosità, migliorare a circolazione e ridurre macchie e imperfezioni della pelle.

Il daikon inoltre contiene rame, che collegando il collagene e l’elastina, da elasticità al tessuto connettivo di pelle e vasi sanguigni.


Daikon Secco

Oltre che fresco, può essere consumato anche secco (lo si trova nelle erboristerie) dopo averlo messo a bagno nell’acqua per reintegrare i liquidi.

Si ritiene che il daikon secco sia in grado di bruciare i grassi più in profondità. In Giappone, dove il consumo è molto alto, si ritiene che nella forma secca sia in grado di bruciare i grassi.


Come usare il daikon

Imparare ad utilizzare il daikon non richiede grande sforzo, è un tipo di ortaggio che si può aggiungere alle pietanze cotte come zuppe, minestrone, riso o consumare in insalata.


Ricette


Daikon crudo (per 4 persone)


1 radice di daikon

1 cucchiaio di olio

1 limone

Sale q.b.

Come prima cosa sciacquatelo sotto acqua corrente. Dividetelo quindi circa a metà e mettete da parte quella inferiore, la punta. Sbucciate quella superiore aiutandovi con un pela patate e grattugiatela con una grattugia a fori grossi. Otterrete così un taglio simile a quello a julienne ma molto più veloce.

Trasferite la rapa grattugiata in una ciotola e conditela con succo di limone, olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. A piacere potete aggiungere dei semi di sesamo.

Per un sapore più particolare, provate a condire il daikon crudo con l’acidulato di umeboshi, una sorta di aceto ottenuto dalle prugne dolci fermentate.



Insalata di daikon e carote alla julien

450 gr.

Radici di Daikon

225 gr.

Carote

1 Spolverata

Peperoncino in polvere

1 Medio

Cipollotto

1 Cucchiaio

Aceto bianco

1 Cucchiaio

Olio di sesamo

1 Cucchiaio

Succo di agave

1 Spolverata

Zenzero fresco grattugiato

Qb

Sale integrale q.b

Sbucciare le radici di daikon e le carote e tagliare tutto a striscioline molto sottili (julienne) in una ciotola capiente.

Unire gli ingredienti per fare la vinaigrette (olio di sesamo, aceto bianco, succo di agave, sale e zenzero) e amalgamare il tutto.

Versare la vinaigrette sulle verdure e spolverare il tutto con polvere di peperoncino e una manciata di cipollotti sminuzzati. Regolare il condimento se necessario. Mettere in frigorifero fino al momento di servire.



Crema di daikon, sedano rapa e ceci (per 4 persone)

220 g di ceci secchi

1 daikon

1 sedano rapa

Brodo vegetale

Olio extravergine

Sale

Pepe

Mettete in ammollo i ceci per almeno 10-12 ore.

Risciacquateli, metteteli in una casseruola coperti con il brodo vegetale e fate cuocere a fuoco dolce per almeno mezz’ora, quaranta minuti

Pelate il sedano rapa e il daikon, tagliateli a pezzi non troppo grandi e aggiungeteli ai ceci quando cominceranno a essere cedevoli. Aggiungete un po’ di brodo in modo da coprire le verdure e proseguite la cottura fino a quando i ceci e le verdure saranno morbidi. Togliete dal brodo qualche cucchiaiata di ceci e fateli rosolare in padella con olio, sale, pepe

Aggiungete un filo d’olio e frullate la minestra fino a ottenere una crema densa e liscia, aggiungendo poco brodo alla volta se necessario. Servite con i ceci interi e una macinata di pepe.



Daikon al forno

Daikon 1

Prezzemolo 1 mazzetto

Aglio 2 spicchi

Sale e pepe q.b

Olio di oliva q.b

Sbucciate il Daikon e fatelo a fettine spesse non più di mezzo centimetro Tritate grossolanamente il prezzemolo. Foderate una pirofila con della carta forno Versate il Daikon con un filino di olio d’oliva con gli agli Salate, pepate e unite il prezzemolo.

Mescolate bene

Infornate 180/200 gradi preriscaldato , tenendo sempre in considerazione la potenza del vostro forno.

Mescolate a metà cottura.

Quando il Daikon sarà leggermente dorato, estraete, fate intiepidire e gustate.



Daikon in padella con verdure

1 daikon

1 zucchina

2 carote

2 cipollotti

5 cavoletti di Bruxelles

1 spicchio di aglio

Sale e pepe

Curry e cumino

Salsa di soia q.b

Olio di semi q.b

Semi di sesamo q.b

Lavate bene il daikon, la zucchina, i cavoletti e le carote. Eliminate le estremità dalla zucchina e tagliatela a cubetti. Sbucciate il daikon e tagliatelo a pezzi.

Raschiate le carote e tagliatele a rondelle. Tagliate i cavoletti di Bruxelles in spicchi.

Affettate sottilmente i cipollotti e metteteli a stufare in un tegame in poco olio di semi caldo, quindi unite curry e cumino.

Aggiungete il daikon, le carote, i cavoletti e le zucchine e fate cuocere su fiamma bassa per una decina di minuti.

A questo punto irrorate con la salsa di soia e proseguite la cottura per circa 5 minuti, fino a quando le verdure risulteranno cotte ma non sfatte. Spolverate con i semi di sesamo e servite caldo.



Chips di daikon


1 daikon affettato sottilmente e condito con sale, pepe e poco olio

Stendere sulla placca rivestita di carta forno in un solo strato e spolverare di sale e pepe aggiungendo un filino di olio; cuocere a 180 gradi per una ventina di minuti circa. Servire in insalata o con l’aperitivo aggiungendo acciughe.



Tempeh alla piastra con carciofi e Daikon

1 Fetta Tempeh alla piastra Bioenergy

1 Carciofo

1 Spicchio di aglio

3 Foglie di menta fresca

1 Fetta spessa di daikon

2 Cucchiai di Salsa al Curry

2 Cucchiai di Fiorina Pangea Food

Bevanda di mandorla siciliana Vegan q.b.

Olio Extra Vergine di oliva Amorum q.b

Sale q.b

Timo q.b

Spadellare a fiamma viva gli spicchi di carciofo in poco olio, insieme all'aglio e le foglie di menta. Salare.

In un'altra padella, sempre con un filo di olio, stufare sia il daikon che il Tempeh Bioenergy da ambo i lati. Salare.

Mettere nel bicchiere del mixer ad immersione la Fiorina insieme alla Salsa al Curry, aggiungere un pò di bevanda di mandorle per rendere più cremoso il composto e frullare. Comporre il piatto e decorare con qualche fogliolina di timo.



Baccalà in padella e daikon brasato

4 tranci di baccalà

1 spicchio di aglio

1 foglia di alloro

2 cipolle rosse

4 cucchiai di aceto di mele e 4 di succo di mele

500 gr di daikon

2 dl di brodo vegetale

2 cucchiai di salsa shoyu

Foglie di shiso o perilla

Q.b olio extravergine d’oliva

Q.b sale e pepe

Affettate la cipolla, stufatela in padella con una tazza di acqua, l’aceto e il succo di mele, salate e fate evaporare tutto il liquido, versate 2 cucchiai di olio extravergine e soffriggete le cipolle finché non diventano traslucide.

Sbucciate il daikon e tagliatelo a tronchetti, poi dividete ognuno in 4 spicchi. Brasatelo in una casseruola con il brodo e lo shoyu, dopo 10 minuti trasferitelo in una padella con il loro liquido e completate la cottura a fuoco vivace con un cucchiaio di olio, sale e pepe.

Lasciate ridurre completamente il brodo facendo dorare gli spicchi su un solo lato. Togliete le spine al baccalà, massaggiatelo con poco olio, scaldate una padella antiaderente, appoggiatevi i filetti dalla parte della pelle e cuocete per 5 minuti senza girare il pesce.

Aggiungete l’aglio a fettine, la foglia di alloro, una tazzina di acqua, coprite con il coperchio e fate cuocere ancora per 5 minuti. Servite il baccalà con le cipolle e il daikon di contorno.



Insalata di daikon e gamberi

Gamberi 12

Daikon 80 g

Carote 100 g

Semi di papavero q.b.

Fiocchi di sale q.b.

Limoni 1

Basilico q.b.

Olio extravergine d'oliva q.b.

PER LA MAIONESE AL WASABI

Tuorli 1

Aceto di riso 10 gr

Wasabi pasta 2 gr

Olio di semi di arachide 80 gr

Sale fino q.b.

Per realizzare l’insalata di daikon e gamberi per prima cosa assicuratevi che i vostri gamberi siano stati abbattuti, se non ne siete certi vi consigliamo comunque di congelarli per almeno per 96 ore a -18 gradi, poi di scongelarli prima di impiegarli nella ricetta. Sgusciate i gamberi eliminando il carapace e le zampette ,poi staccate anche la coda e in ultimo con un coltellino estraete il filamento nero che si trova sul dorso ;per ulteriori approfondimenti consultate la nostra scheda come pulire i gamberi. Ponete i gamberi puliti in una ciotola, condite con l’olio di oliva , i fiocchi di sale ,a scorza di limone e le foglioline di basilico fresco, spezzettandole con le mani . Spremete il succo del limone ,versatelo sui gamberi e mescolate il tutto. Lasciate marinare il pesce a temperatura ambiente, giusto il tempo di realizzare le altre preparazioni. Occupatevi intanto della maionese al wasabi: nel bicchiere alto del mixer versate il tuorlo d’uovo Salate ,unite l’aceto di riso ,la pasta di wasabi e aggiungete metà dose di olio di semi. niziate ad emulsionare tutto con il frullatore ad immersione aggiungendo anche la quantità d'olio rimasta .Frullate il tempo necessario per ottenere una salsa cremosa e spumosa .Ora preparate le verdure: lavate, pelate le carote e con lo stesso pelaverdure ritagliate delle fettine sottili di carote . Sovrapponetele una sopra l'altra, quindi ripiegatele in due e poi tagliatele a julienne .Per preservare il colore vivo delle carote ponetele in un colino immerso in una ciotola con acqua e ghiaccio .Ripetete lo stesso procedimento per il daikon (prediligendo la parte alta che è più dolce): pelatelo e poi ritagliatelo a fettine molto sottili con il pelaverdure quindi sovrapponete le fettine una sopra l'altra per poi ritagliare a julienne .Unite il daikon nella ciotola con acqua e ghiaccio .Le verdure sono pronte, potete scolarle su un canovaccio per poi tamponarle delicatamente .Trasferite le verdure in una ciotola, conditele con sale e olio di oliva .Tutto è pronto per servire: prendete un piatto di portata e ponete al centro un coppapasta, inserite all’interno uno strato di verdure . aggiungete poi i gamberi ed estraete il coppapasta con delicatezza. Guarnite il piatto con la maionese al wasabi e i semi di papavero La vostra insalata di daikon e gamberi è pronta per essere gustata.


La vellutata di daikon e zucca

(4 porzioni)

500 gr di zucca

2 patate

1 daikon

1 carota

Brodo vegetale q.b.

1 cipolla rossa

Basilico q.b.

Olio extra vergine di oliva q.b.

Sale q.b.

Cominciate a sbucciare le patate, la carota e il daikon con l’aiuto di un pela verdure e ricavate la polpa dalla zucca. Risciacquate per bene tutti gli ingredienti.

Tagliate a cubetti tutte le verdure e in un tegame abbastanza capiente fate scaldare due cucchiai di olio extra vergine di oliva. Tritate finemente la cipolla rossa e fatela rosolare per pochi istanti nell’olio.

Versate anche le patate, il daikon, la zucca e la carota tagliate a pezzetti. Aggiustate di sale e poi unite il brodo vegetale già caldo, infine fate cuocere la zuppa per circa 30 minuti.

Trascorso questo tempo, frullate la zuppa con un frullatore a immersione, e poi condite con un filo di olio a crudo e una manciata di basilico fresco.

Se volete, potete anche completare il piatto con dei crostini di pane croccanti o dei pinoli. Servite la vostra vellutata ben calda e buon appetito.


Riso venere con ceci, semi di lino e daikon (4 porzioni)

280 gr di riso venere

450 gr di ceci lessati

300 gr di daikon

2 cucchiai di acidulato di umeboshi

1 cucchiaio di semi di lino

1 cucchiaio di sesamo

4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva

Q.b. timo fresco

Q.b. sale

Il riso venere è caratterizzato dalla presenza di amido e fibra e dalla scarsità di acidi grassi e proteine, ed è un’eccellente fonte di vitamine B e B1. Il daikon è ricco di minerali, vitamina C, vitamine del gruppo B e fibre, e aiuta a bruciare i grassi. Eccoli insieme in una ricetta versatile.

Sciacquate il riso venere e lessatelo 40 minuti in acqua salata, scolatelo, rimettetelo nella pentola, coprite e lasciate gonfiare 15 minuti. Sbucciate il daikon, tagliatelo a fette, quindi a bastoncini, conditelo con l’acidulato di umeboshi (il popolare condimento della cucina giapponese a base di prugne salate, lo si può trovare nei negozi di alimentazione naturale) e lasciate riposare 5 minuti.

Sfogliate il timo, mescolatelo con l’olio extravergine, schiacciando con il dorso di un cucchiaio per estrarne il profumo. Mescolate il riso con i ceci ben scolati, condite con l’olio al timo e aggiungete il daikon con il suo aceto. Tostate leggermente i semi di lino e sesamo, distribuiteli sul riso. Servite tiepido o freddo.


Crostini con crema di avocado e daikon

250 gr di radice di daikon (ravanello bianco), a pezzi

1 ½ cucchiaino di sale

1 pane grani antichi sem integrale

2 cucchiai di olio di sesamo tostato

2 cucchiaio semi di sesamo

2 avocado maturi

1 cucchiaino di succo di limone, spremuto fresco

Pepe nero macinato, a piacere

Preparare in un mixer una crema tritando i pezzi di radice di daikon assieme ai pezzi di avocado ,oli, sale , pepe e succo di limone. Nel frattempo tostare i crostini e infine servire caldi con la crema d’accampamento.


Daikon stufato con pomodori

Ingredienti (per 2 persone)

1 Daikon

3 Pomodori

1 Peperoncino

2 spicchi di Aglio

Q.b di Olio extravergine di oliva

Q.b di Sale

Lavate il daikon e sbucciatelo. Tagliatelo a fette dello spessore di circa 0,5 cm.

Sbucciate l’aglio, tagliatelo finemente. Tagliate a metà il peperoncino. Soffriggete l’aglio e il peperoncino in un po’ di olio. Aggiungete il daikon. Cuocete per qualche minuto. Lavate i pomodori e tagliateli a cubetti. Aggiungete i pomodori al daikon. Mescolate, aggiungendo poca acqua calda se necessario. Stufate a fuoco lento per circa 15 minuti. Qualche minuto prima della fine della cottura aggiungete il sale. Servite caldo oppure freddo.



Buon appetito!


Dott.ssa Monica Spelta

Tel. 320-4676288 monica.spelta@gmail.com www.studiospeltanaturopatia.it P.zza Garibaldi, 74 - Sassuolo (MO) o via Pico 21 - Mirandola (MO)

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