MELA ANNURCA. Le sue proprietà
Coltivata in Campania, in particolare nel napoletano, casertano e beneventano, più piccola e meno appariscente delle altre mele con la sua buccia cerosa e ruvida, possiede innumerevoli attività benefiche.
La Mela Annurca IGP viene raccolta in autunno, mentre il suo consumo si protrae fino all’inizio dell’estate, il sapore è dolce-acidulo e leggermente aspro. Ricca di acqua, fibre e vitamine (specialmente le vitamine A, B, C, B1, B2, PP e C). Anche la quantità di minerali è notevole. Queste mele contengono infatti discrete quantità di potassio, calcio, magnesio, ferro, manganese e fosforo.
Si tratta inoltre di un frutto particolarmente povero di grassi e di proteine.
Per questo è un frutto particolarmente consigliato.
Effetti salutistici
Grazie all’estratto polifenolico di melannurca è utile nella prevenzione del tumore del colon-retto. Una sperimentazione sugli animali, infatti, ha evidenziato che la somministrazione di estratto di annurca corrispondeva ad una significativa riduzione del numero e delle dimensioni dei polipi intestinali. Il merito è senza dubbio da attribuire al potente effetto antiossidante.
Attività Antinfiammatoria e antinfettiva
Rafforzale difese immunitarie perché contiene sali minerali e vitamina C in grosse quantità.
Antidiabetica
La quantità di zuccheri è di circa il 10%. E per questo è adatta all’alimentazione del diabetico.
Combatte l’invecchiamento cellulare grazie alla ricca presenza di sostanze antiossidanti.
Regolatore intestinale
Consumata cruda, ha proprietà astringenti, utile quindi per combattere problemi di diarrea.
Se invece viene cotta in pochissima acqua, invece, grazie l’elevato contenuto di fibra, come la pectina, è utile al transito intestinale.
La buona quantità di cellulosa contenuta nella buccia la rende vantaggiosa per la digestione; dunque è consigliata nelle situazioni di disagio digestivo generale, ma in particolare nei casi di eccessiva acidità di stomaco e reflusso gastrico.
Utile nel caso di calcoli renali poiché favorisce la diuresi e elimina l’acido urico.
Ipocolesterolemizzante
La presenza di procianidine, antiossidanti naturali in grado di interagire con i grassi circolanti e ridurre il colesterolo nel sangue la rende utile nel trattamento dell’ipercolesterolemia. Inoltre, proprio le prostaglandine aumentano la captazione delle LDL da parte del fegato, abbassandone la concentrazione ematica, contemporaneamente aumentando la biosintesi delle HDL, o colesterolo buono.
Rinforzo dei capelli
Un altro effetto della procianidina B2 che è stato studiato, è quello della stimolazione della crescita dei capelli nei casi di alopecia androgenetica.
Si suggerisce di acquistarla biologica, di mangiarla con la buccia, a digiuno, per esempio la mattina quando si fa colazione. Tra l’altro, in questo caso aiuta a mettere in movimento il metabolismo.
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